Bonus strumenti musicali: sconto fino al 65% del prezzo. Requisiti, tipologie, modalità

23/03/2018

L'agevolazione è riservata agli studenti in regola con le tasse di iscrizione e sono acquistabili tutti gli strumenti legati ai corsi seguiti

Anche per il 2018 si potrà usufruire del bonus musica, che consiste nell'agevolazione fiscale per l'acquisto di uno strumento musicale nuovo da parte degli studenti iscritti a specifici corsi

Le 'regole del gioco' le ha pubblicate l'Agenzia delle Entrate col provvedimento dello scorso 19 marzo, che - fra l'altro - aggiorna l'elenco degli istituti musicali riconosciuti ai fini dell'agevolazione.

Ricordiamo, in primis, che per usufruire del Bonus strumenti musicali bisogna essere in regola con il pagamento delle tasse e dei contributi dovuti per l'iscrizione all'anno 2017-2018 o 2018-2019.

L'importo riconosciuto è fino al 65% del prezzo, per un massimo di 2.500 euro

Requisiti per l'accesso al Bonus

Si tratta degli acquisti di strumenti musicali nuovi effettuati nel 2018 da parte "degli studenti iscritti ai licei musicali, corsi preaccademici, corsi del precedente ordinamento e corsi di diploma di I e di II livello dei conservatori di musica, degli istituti superiori di studi musicali e delle istituzioni di formazione musicale e coreutica autorizzate a rilasciare titoli di alta formazione artistica, musicale e coreutica".

Ammontare

Il contributo una tantum per l'acquisto di uno strumento musicale nuovo coerente con il corso di studi è anticipato dal rivenditore o produttore sotto forma di sconto sul prezzo. Lo sconto pari al 65% del prezzo finale e per un massimo di 2.500 euro viene rimborsato al rivenditore o produttore sotto forma di credito d'imposta di pari importo, da utilizzare in compensazione.

Potrà comunque ottenere nuovamente l'agevolazione anche chi ha utilizzato il bonus in passato al netto dello sconto già ottenuto. Quindi, ad esempio, chi ha già utilizzato un sconto di 1.500 euro lo scorso anno o nel 2016, potrà averne un altro di un massimo di 1.000 euro.

Strumenti acquistabili

Tra gli altri, e ricordandosi il criterio della "coerenza" tra strumento e corso seguito, è possibile acquistare con lo sconto anche software dedicato (campionatori, librerie suoni, sequencer), mixer, macchine analogiche e computer. Il contributo spetta anche per l'acquisto di un singolo componente dello strumento (ad esempio, i piatti della batteria), ma non per i beni di consumo, come le corde.

Credito di imposta: funzionamento

Per avere lo sconto occorre richiedere all'istituto un certificato di iscrizione che riporti alcuni dati principali (cognome, nome, codice fiscale, corso e anno di iscrizione, strumento musicale coerente con il corso di studi) e consegnarlo al rivenditore. Lo sconto praticato diventa un credito d'imposta per il negoziante, che per questo prima di emettere lo scontrino deve comunicare al Fisco il proprio codice fiscale, quello dello studente e dell'istituto che ha rilasciato il certificato di iscrizione, lo strumento musicale prescelto e il prezzo di vendita.