Bando Imprese a Tasso Zero: requisiti, modalità di partecipazione, iniziative finanziabili

28/03/2018

Nuove imprese a tasso zero è il nuovo bando che ha l'obiettivo di sostenere, in tutta Italia, la creazione di micro e piccole imprese composte in prevalenza da giovani tra i 18 e i 35 anni oppure da donne di tutte le età. I dettagli

"Nuove imprese a tasso zero" è l'incentivo - promosso dal MISE in collaborazione con Invitalia - per i giovani e le donne che vogliono diventare imprenditori.  Le agevolazioni sono valide in tutta Italia e prevedono il finanziamento a tasso zero di progetti d'impresa con spese fino a 1,5 milioni di euro che può coprire fino al 75% delle spese totali ammissibili. Per il 25% residuo, si richiede il cofinanziamento da parte dell’impresa, con risorse proprie o mediante finanziamenti bancari.

Requisiti e finanziamenti

Il finanziamento è rivolto a tutti i giovani compresi tra i 18 e i 35 anni e alle donne di tutte le età. Le imprese che presentano la richiesta devono essere costituite da meno di un anno, mentre se la domanda viene effettuata da una persona fisica dovrà costituire un'azienda entro 45 giorni dall’ottenimento dell’agevolazione.

Sono finanziabili le iniziative per:

  • produzione di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli;
  • fornitura di servizi alle imprese e alle persone;
  • commercio di beni e servizi;
  • turismo.


Possono essere ammessi anche progetti riconducibili a settori di particolare rilevanza per lo sviluppo dell’imprenditorialità giovanile, nella filiera turistico-culturale e relativi all’innovazione sociale. A questo link è possibile scaricare tutte le attività e le spese ammissibili.

I rimborsi

Per le imprese ammesse al finanziamento è previsto un rimborso agevolato che parte dal momento del completamento del piano di investimenti, da realizzare entro 24 mesi dalla firma del contratto. La durata massima del piano di rimborso è di 8 anni con pagamento di due rate semestrali posticipate.

Grazie alla Convenzione tra ABI-MISE e Invitalia, le imprese beneficiarie possono realizzare i programmi di spesa ammessi alle agevolazioni sulla base di fatture di acquisto non quietanziate, consentendo tempi di realizzazione più rapidi, un impegno finanziario meno oneroso e un pagamento più veloce dei fornitori.

Presentazione della domanda

La domanda si presenta esclusivamente online, attraverso la piattaforma informatica di Invitalia. Per richiedere le agevolazioni è necessario:

  1. registrarsi  ai servizi online di Invitalia indicando un indirizzo di posta elettronica ordinario;
  2. una volta registrati accedere al sito riservato per compilare direttamente online la domanda, caricare il business plan e la documentazione da allegare.


Per concludere la procedura di presentazione della domanda è necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) del legale rappresentante delle società già costituita al momento della presentazione, ovvero dalla persona fisica in qualità di socio o soggetto referente della società costituenda.

Al termine della procedura di compilazione del piano di impresa e dell’invio telematico della domanda e dei relativi allegati, verrà assegnato un protocollo elettronico. Le modalità di presentazione, i dettagli sugli incentivi e i criteri di valutazione sono descritti nella Circolare del Ministero dello Sviluppo Economico del 9 ottobre 2015.

Con tre successive circolari, il MISE ha introdotto:

Importante: non ci sono graduatorie, le domande vengono esaminate in base all'ordine cronologico di presentazione. Dopo la verifica formale, è prevista una valutazione di merito che comprende anche un colloquio con gli esperti di Invitalia.