Ecobonus 2018: trasmissione dei dati sul sito ENEA. La guida aggiornata per ogni intervento

04/04/2018

Sul portale online dedicato tutte le informazioni per inviare le pratiche di detrazione fiscale per interventi di efficienza energetica in edilizia conclusi dopo il 31 dicembre 2017. Necessaria la perizia tecnica del professionista abilitato

L'Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile) ha istituito il sito internet (finanziaria2018.enea.it) destinato alla trasmissione dei dati relativi agli interventi di efficienza energetica, ammessi alle detrazioni differenziate (dal 50% all'85%) e conclusi oltre la fine dello scorso anno (31 dicembre 2017). Resta ancora da definire la procedura di comunicazione dei dati relativi alla ristrutturazione edilizia, introdotta dalla Legge di Bilancio 2018.

E' altresì disponibile la speciale Guida con i dettagli su ogni singolo tipo di intervento realizzabileQualsiasi intervento o insieme sistematico di interventi, che incida sulla prestazione energetica dell'edificio, è qualificabile come riqualificazione energetica. Quindi, a titolo meramente esemplificativo ma non esaustivo, si ritengono agevolabili:

  • interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale;
  • impianti di cogenerazione, trigenerazione, allaccio alla rete di teleriscaldamento, collettori solari, ecc;
  • interventi di coibentazione o di sostituzione di finestre.


Il portale dedicato

Il sito web è dedicato all'invio telematico della documentazione necessaria per usufruire delle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente, come istituite con legge 296/2006 che, in seguito alla pubblicazione della legge 205/2017, sono state prorogate nella misura del 65% fino al 31/12/2018 e per gli interventi realizzati su parti comuni di edifici condominiali, nelle diverse misure del 65%, del 70%, del 75%, dell'80% e dell'85%, fino al 31/12/2021; i contribuenti e tutti gli operatori interessati potranno, in aggiunta, consultare il portale informativo (http://efficienzaenergetica.acs.enea.it), mentre il supporto all'applicazione, per stessa ammissione dell'ente, sarà attivo a partire dal 3 aprile 2018.

Resta quindi ancora irrisolto il problema relativo alla nuova comunicazione, introdotta dalla legge di Bilancio 2018, con il nuovo comma 2-bis, dell'art. 16, decreto-legge 63/2013, concernente l'obbligo di comunicazione all'Enea degli interventi di recupero del patrimonio edilizio, per i quali i contribuenti possono usufruire della relativa detrazione Irpef come indicato anche dalla recente guida dell'Agenzia delle Entrate (febbraio 2018).

Vademecum, FAQ e normativa

Per aiutare gli utenti a risolvere i problemi di natura tecnica e procedurale, sul portale curato dei tecnici ENEA acs.enea.it sono disponibili un vademecum, risposte alle domande più frequenti (FAQ), la normativa di riferimento e un servizio di help desk a cui inviare i propri quesiti.

Ecobonus 2018: riepilogo delle detrazioni fiscali

I vari interventi di riqualificazione energetica sono incentivati con detrazioni variabili dal 50 all'85%. In particolare:

  • è stata abbassata dal 65 al 50% la detrazione per l'acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi, di schermature solari e la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a biomassa e caldaie a condensazione con efficienza pari alla classe A;
  • l'acquisto e la posa in opera di micro-cogeneratori in sostituzione di impianti esistenti vengono agevolati al 65%;
  • resta invariata la detrazione al 65% per le spese sostenute per l'acquisto e posa in opera di generatori d'aria calda a condensazione;
  • continuano ad usufruire del 65% di detrazione gli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione di efficienza pari alla classe A e contestuale installazione di sistemi di termoregolazione evoluti e gli interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di apparecchi ibridi, costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione, assemblati in fabbrica.


Perizie tecniche necessarie

Imporante: serve una perizia tecnica qualificata, firmata da un professionista tecnico iscritto al proprio ordine professionale (ingegnere, architetto, geometra o altro perito) per certificare la correttezza dell'ecobonus 2018. La scheda descrittiva dell'intervento di riqualificazione energetica, fosse anche una semplice sostituzione dei serramenti, va inviata pertanto ad ENEA in tal modo.