Compilare la DSU e richiedere l'ISEE: il compendio

27/07/2018

La DSU serve per la richiesta di prestazioni sociali agevolate, ovvero di tutte le prestazioni o servizi sociali o assistenziali la cui erogazione dipende dalla situazione economica del nucleo familiare del richiedente

L'ISEE (indicatore della situazione economica equivalente) è un indicatore che serve a valutare e confrontare la situazione economica delle famiglie.

A chi serve

L'ISEE e la DSU (dichiarazione sostitutiva unica) sono utilizzati dagli utenti che fanno richiesta di prestazioni sociali agevolate, ovvero di tutte le prestazioni o servizi sociali o assistenziali la cui erogazione dipende dalla situazione economica del nucleo familiare del richiedente, ossia basata sulla cosiddetta prova dei mezzi.

Il Sistema Informativo ISEE (SII) è consultato dagli enti erogatori ai fini della verifica del possesso dei requisiti da parte di chi abbia richiesto una prestazione sociale agevolata. In particolare, gli enti acquisiscono il valore ISEE, la composizione del nucleo familiare e le informazioni della DSU con le modalità precisate dalla circolare INPS 10 aprile 2015, n. 73.

Cosa consente di fare

L'ISEE consente agli utenti di accedere, a condizioni agevolate, alle prestazioni sociali o ai servizi di pubblica utilità. E' calcolato come rapporto tra l'Indicatore della Situazione Economica (ISE) e il parametro desunto da una speciale scala di equivalenza.

DSU E ISEE: come si compila la domanda

La DSU contiene un documento che contiene i dati anagrafici, reddituali e patrimoniali di un nucleo familiare e ha validità dal momento della presentazione e fino al 15 gennaio dell’anno successivo. Può essere presentata:

  • all'ente che eroga la prestazione sociale agevolata;
  • al comune;
  • a un Centro di Assistenza Fiscale;
  • online, tramite PIN, all'INPS.

I dati della DSU, quindi, sono in parte auto-dichiarati (ad. es. dati anagrafici e beni patrimoniali posseduti al 31 dicembre dell'anno precedente a quello di presentazione della dichiarazione, per il 2018 sarà il 31 dicembre 2017) e in parte acquisiti dalle Entrate (reddito complessivo ai fini IRPEF) e dall'Inps (trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari, erogati dall'INPS per ragioni diverse dalla condizione di disabilità e non rientranti nel reddito complessivo ai fini IRPEF).

NB - I redditi da dichiarare sono riferiti al secondo anno solare precedente la presentazione della DSU, mentre il patrimonio mobiliare e immobiliare è quello posseduto alla data del 31 dicembre dell'anno precedente a quello di presentazione della DSU.

Per calcolare l'ISEE standard, che vale per la generalità delle prestazioni sociali agevolate (ad. es. asilo nido, scuole dell'infanzia, ecc.), occorre compilare la DSU mini, che contiene i principali dati anagrafici, reddituali e patrimoniali del nucleo familiare.

In casi particolari, in base al tipo di prestazione da richiedere oppure alle particolari caratteristiche del nucleo familiare, occorre fornire informazioni aggiuntive mediante la compilazione della DSU integrale.

L'INPS calcola l'ISEE sulla base delle informazioni autodichiarate, acquisite dall'Agenzia delle Entrate e reperite nei propri archivi. L’attestazione è disponibile per il dichiarante entro dieci giorni lavorativi dalla ricezione della DSU, mediante:

  • l'accesso al servizio online dedicato;
  • le sedi territoriali competenti;
  • lo stesso ente al quale è stata presentata la dichiarazione, in presenza di specifico mandato conferito dal dichiarante.

Il servizio INPS dedicato