Bonus ristrutturazioni edilizie, Ecobonus e bonus mobili: portale ENEA operativo. Come inviare i dati

14/03/2019

Ecobonus e bonus casa: online i siti ENEA 2019 per la trasmissione dei dati per gli interventi di risparmio energetico beneficiabili con fine lavori nel 2019

L'ENEA ha comunicato l'effettiva operatitività, a partire da lunedì 11 marzo 2019, dei siti ufficiali per la trasmissione dei dati 2019 per gli interventi di risparmio energetico con fine lavori nel 2019 che possono beneficiare dei cosiddetti ecobonus e/o bonus casa. I siti sono entrambi raggiungibili dalle pagine detrazionifiscali.enea.it e acs.enea.it o dalla home page ENEA.

Bonus edilizi: gli interventi agevolabili e le FAQ

Sarà possibile inviare, rispettivamente, la documentazione per:

La scheda sugli interventi agevolabili

La seguente tabella (tratta dal sito ENEA) sintetizza gli interventi incentivabili con gli Ecobonus e le rispettive aliquote di detrazione:

Resta confermata l’aliquota di detrazione al 50% per:

  • interventi relativi alla sostituzione di finestre comprensive d’infissi,
  •  schermature solari,
  •  caldaie a biomassa,
  • caldaie a condensazione, che continuano ad essere ammesse purché abbiano un’efficienza media stagionale almeno pari a quella necessaria per appartenere alla classe A di prodotto prevista dal regolamento (UE) n.811/2013. Le caldaie a condensazione possono, tuttavia, accedere alle detrazioni del 65% se oltre ad essere in classe A sono dotate di sistemi di termoregolazione evoluti appartenenti alle classi V, VI o VIII della comunicazione della Commissione 2014/C 207/02.

Resta confermata al 65% l’aliquota per:

  • interventi di coibentazione dell’involucro opaco,
  • pompe di calore,
  • sistemi di building automation,
  • collettori solari per produzione di acqua calda,
  • scaldacqua a pompa di calore,
  • generatori ibridi, cioè costituiti da una pompa di calore integrata con caldaia a condensazione, assemblati in fabbrica ed espressamente concepiti dal fabbricante per funzionare in abbinamento tra loro,
  • generatori d’aria a condensazione.
  • Sono ammessi con la stessa aliquota del 65%, anche i micro-cogeneratori, per una detrazione massima consentita di 100.000 euro.

Restano infine confermate al 70% e al 75% le aliquote di detrazione per:

  • gli interventi di tipo condominiale, per le spese sostenute dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2021 con il limite di spesa di 40.000 euro moltiplicato per il numero di unità immobiliari che compongono l’edificio. Qualora gli stessi interventi siano realizzati in edifici appartenenti alle zone sismiche 1, 2 o 3 e siano finalizzati anche alla riduzione del rischio sismico determinando il passaggio a una classe di rischio inferiore, è prevista una detrazione dell’80%. Con la riduzione di 2 o più classi di rischio sismico la detrazione prevista passa all’85%. Il limite massimo di spesa consentito, in questo caso passa a 136.000 euro, moltiplicato per il numero di unità immobiliari che compongono l’edificio.

Bonus Casa: la guida rapida per l'invio delle detrazioni

La guida è aggiornata a marzo 2019 ed è riferita alla trasmissione dei dati relativi a interventi edilizi e tecnologici che accedono alle detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie che comportano risparmio energetico e/o l'utilizzo delle fonti rinnovabili di energia (art.16bis DPR 917/1986).

Il sito dedicato contiene i link per la trasmissione e la consultazione delle pratiche la cui data di fine dei lavori ricade negli anni solari 2019 e 2018.