Elezioni e Referendum: i documenti da portare al seggio

23/01/2020

L'elettore deve avere con sé la tessera elettorale personale e un documento di riconoscimento. Valida anche la ricevuta per la richiesta della carta di identità elettronica

In prossimità delle elezioni regionali in Emilia-Romagna e Calabria di domenica 26 gennaio 2020, ma per un riepilogo generale di valenza universale per ogni tornata elettorale (elezioni di ogni tipo e Referendum), ricordiamo che per essere ammessi al voto è indispensabile per l'elettore presentarsi al seggio con:

  • la tessera elettorale personale: è il documento che permette l'esercizio del diritto di voto. La tessera elettorale è gratuita e permanente. È valida fino all'esaurimento dei 18 spazi disponibili e deve essere usata in occasione di ogni elezione o referendum;
  • un documento di riconoscimento: carta d'identità cartacea/elettronica o altro documento di identificazione (con fotografia) rilasciato da una Pubblica Amministrazione (esempio: patente di guida, passaporto, libretto di pensione, tessera di riconoscimento rilasciata da un ordine professionale, licenza di porto d'armi, patente nautica, tessera di riconoscimento rilasciata dall'Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d'Italia, purchè convalidata da un Comando militare). E' ammessa la possibilità di identificazione al seggio, mediante presentazione della ricevuta per la richiesta di carta d'identità elettronica (CIE).

Validità dei documenti di riconoscimento e casi particolari di identificazione

E' bene ricordare che questi documenti di riconoscimento sono considerati validi per accedere al voto anche se scaduti, purchè risultino sotto ogni altro aspetto regolari e assicurino l'identificazione dell'elettore. In mancanza di un idoneo documento, l'identificazione può avvenire anche attraverso:

  • uno dei componenti del seggio che conosca personalmente l'elettore e ne attesti l'identità apponendo la propria firma nell'apposita colonna della lista elettorale;
  • altro elettore del Comune (con documento valido) che ne attesti l'identità apponendo la propria firma nell'apposita colonna della lista elettorale.