Covid-19 Italia: 5 regioni in area arancione da lunedì 11 gennaio 2021. Per la scuola dipende dalle singole regioni

09/01/2021

La nuova ordinanza del Ministro della Salute inserisce in area arancione Calabria, Emilia Romagna, Lombardia, Sicilia e Veneto. Scuola superiore: 14 regioni posticipano ulteriormente il ritorno in presenza, previsto dal Governo per l'11 gennaio 2021, degli alunni delle superiori

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato una nuova ordinanza sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia, che si è riunita l'8 gennaio 2021. L'ordinanza, che sarà in vigore a partire da domenica 10 gennaio, colloca in area arancione le Regioni Calabria, Emilia Romagna, Lombardia, Sicilia e Veneto.

Complessivamente, quindi, la ripartizione delle Regioni e Province Autonome nelle aree gialla, arancione e rossa è la seguente, a partire da lunedì 11 gennaio:

  • area gialla: Abruzzo, Campania, Basilicata, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Provincia Autonoma di Bolzano, Provincia autonoma di Trento, Puglia, Sardegna, Toscana,Umbria, Valle d’Aosta;
  • area arancione: Calabria, Emilia Romagna, Lombardia, Sicilia e Veneto;
  • area rossa: (nessuna Regione).

Area arancione: riepilogo veloce delle misure

Bar e ristoranti saranno chiusi, le scuole superiori proseguiranno con la didattica a distanza e sarà vietato uscire dal proprio Comune, ad eccezione degli spostamenti da quelli con popolazione fino a 5mila abitanti per un raggio di 30 chilometri dai confini.

L'ordinanza sarà in vigore fino al 15 gennaio, data in cui scade il DPCM 3 dicembre 2020, e con il nuovo provvedimento verranno valutate eventuali proroghe.

Scuola: la situazione

Sobo 14 le Regioni che ha deciso di rinviare ulteriormente il ritorno dei ragazzi delle superiori a scuola, prima fissato al 7 gennaio e poi slittato, per volontà del governo, a lunedì 11 gennaio.

Il quadro nel dettaglio:

  • Trentino Alto Adige - tutti gli studenti sono rientrati a scuola il 7 gennaio, le superiori dal 7 gennaio in presenza al 50%;
  • Valle d'Aosta - adeguamento all'indicazioni nazionale, superiori al 50% in presenza da lunedì 11;
  • Piemonte - gli studenti delle scuole superiori torneranno in classe non prima del 18 gennaio "compatibilmente con l'andamento dell'epidemia". Elementari e medie in presenza dal 7;
  • Liguria - i ragazzi delle elementari e delle medie sono rientrati il 7 gennaio a scuola mentre le superiori cominceranno lunedì prossimo al 50%, ovvero metà alunni in presenza e metà in didattica a distanza;
  • Lombardia - le lezioni in presenza hanno ripreso per tutti tranne per i ragazzi delle scuole superiori, in DAD fino al 24 gennaio;
  • Friuli Venezia Giulia - il governatore Massimiliano Fedriga ha firmato l'ordinanza che sarà in vigore dal 7 al 31 gennaio in base alla quale l'attività didattica delle scuole secondarie di secondo grado sarà svolta in DDI, didattica digitale integrata;
  • Veneto - prosegue la chiusura delle scuole superiori fino al 31 gennaio. Tutti gli altri in classe dal 7 gennaio;
  • Emilia Romagna - sono riprese le lezioni a scuola per elementari e medie; il 25 gennaio per i ragazzi delle superiori al 50%;
  • Toscana - le scuole superiori riprenderanno le lezioni in presenza l'11 gennaio. Già in classe tutti gli altri;
  • Marche - la didattica a distanza proseguirà al 100% per le scuole secondarie di secondo grado, statali e paritarie, fino al 31 gennaio. Scuola in presenza per gli altri;
  • Umbria - le superiori potrebbero essere in classe al 50% dall'11; tuttavia la Regione sta valutando un ulteriore rinvio, per prorogare la DAD almeno fino a metà gennaio. Lezioni in aula per tutti gli altri;
  • Lazio - riprese le lezioni in presenza per materne, elementari e medie, il 18 in presenza per le superiori;
  • Abruzzo - sono tornati a svolgere la didattica in presenza tutti gli alunni della scuola dell'infanzia, della primaria, della secondaria di primo grado e dall'11 gennaio il 50% degli studenti delle superiori fino ad arrivare al 75% dal 16 gennaio;
  • Molise - Il presidente della Regione Toma ha emanato una nuova ordinanza che dispone la sospensione dell'attività di didattica in presenza per tutte le scuole primarie e secondarie di primo grado fino al 17 gennaio. Viene data la facoltà ai sindaci di consentire il prosieguo soltanto per le scuole primarie;
  •  Campania - riapriranno lunedì 11 gennaio per gli alunni della scuola dell'infanzia e delle prime due classi della scuola primaria. A partire dal 18 gennaio sarà valutata la possibilità del ritorno in presenza per l'intera scuola primaria e dal 25 gennaio, per la secondaria di primo e secondo grado;
  • Basilicata - il governatore Bardi ha spiegato che la Regione sta valutando se far partire le scuole superiori in presenza l'11 gennaio oppure a fine mese. In classe gli altri;
  • Calabria - DAD alle elementari fino al 15 gennaio, le superiori fino al 31;
  • Puglia - didattica integrata a distanza fino al 15 gennaio per ogni ordine e grado;
  • Sicilia - sospensione delle attività didattiche in presenza fino al 16 gennaio per le scuole elementari e medie inferiori e fino al 30 gennaio per gli istituti superiori;
  • Sardegna - la Regione ha deciso di rinviare il ritorno in classe degli studenti delle scuole superiori a lunedì 1 febbraio.