Carta della Famiglia: richiesta, rilascio, requisiti, sconti

30/01/2018

La carta della famiglia consente l'accesso a sconti sull'acquisto di beni o servizi, ovvero a riduzioni tariffarie concesse dai soggetti pubblici o privati che intendano contribuire all'iniziativa. Possono richiederla ai comuni i nuclei familiari con almeno tre figli minori a carico e un ISEE non superiore ai 30 mila euro

Nel mese di febbraio i comuni dovranno erogare la carta della famiglia, istituita con decreto del Ministero del Lavoro del 20 settembre 2017. La carta della famiglia consente l'accesso a sconti sull'acquisto di beni o servizi, ovvero a riduzioni tariffarie concesse dai soggetti pubblici o privati che intendano contribuire all'iniziativa.

Chi può richiedere la carta
I destinatari sono i nuclei familiari costituiti da cittadini italiani o da cittadini stranieri regolarmente residenti nel territorio italiano, con almeno tre figli minori a carico, con ISEE in corso di validità che non superi i 30 mila euro.

Come si richiede
La tessera è emessa dai singoli comuni, che attestano lo stato della famiglia al momento del rilascio. Ha una durata biennale (dalla data di emissione) e non è cedibile. I comuni inoltre stipulano convenzioni con soggetti pubblici o privati di rilevanza locale o riduzione di tariffe dei servizi pubblici locali erogati direttamente o indirettamente e rilasciano la carta alle famiglie o nuclei familiari che ne fanno richiesta. Per ottenere la card si dovrà versare un costo di emissione fissato dal comune che la emette. Entro breve sarà online un'apposita piattaforma tramite la quale enti pubblici e i negozi potranno fare richiesta dei bollini e del modello di tesserino.

Funzionamento
Uno dei genitori richiede la carta al comune di residenza dichiarato nell'ISEE, diventando titolare della stessa e responsabile del suo utilizzo. Per usufruire degli sconti e dei vantaggi è necessario esibirla in tutti quei negozi, strutture pubbliche e private convenzionate, insieme al documento di riconoscimento del genitore intestatario. La carta viene rilasciata in formato di tesserino cartaceo, previo pagamento dei costi di emissione, ove previsti.

Benefici
Gli sconti, le condizioni agevolate o le riduzioni tariffarie possono riguardare i beni alimentari (Prodotti alimentari, Bevande analcoliche), i beni non alimentari (Prodotti per la pulizia della casa, Prodotti per l'igiene personale, Articoli di cartoleria e di cancelleria, Libri e sussidi didattici, Medicinali, prodotti farmaceutici e sanitari, Strumenti e apparecchiature sanitari, Abbigliamento e calzature), i servizi (Fornitura di acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili per il riscaldamento, Raccolta e smaltimento rifiuti solidi urbani, Servizi di trasporto, Servizi ricreativi e culturali, musei, spettacoli e manifestazioni sportive Palestre e centri sportivi, Servizi turistici, alberghi e altri servizi di alloggio, impianti turistici e del tempo libero, Servizi di ristorazione, Servizi socioeducativi e di sostegno alla genitorialità Istruzione e formazione professionale).

La Carta Famiglia nazionale è funzionale anche alla creazione di uno o più gruppi di acquisto familiare o gruppi di acquisto solidale nazionali, nonché alla fruizione dei biglietti famiglia e abbonamenti famiglia per servizi di trasporto, culturali, sportivi, ludici, turistici e di altro tipo.

Importante: la carta della famiglia non va confusa con la "social card" che invece è una carta acquisti. Entrambe le agevolazioni sono di competenza del comune ma cambiano le caratteristiche e i requisiti di accesso.

Soggetti aderenti
I soggetti pubblici o privati, di rilevanza nazionale, regionale o locale, che aderiscono all'iniziativa, mediante la stipula di Protocolli d'Intesa o di convenzioni, possono valorizzare la loro adesione attraverso l'esibizione del bollino, associato al logo della Carta. Negli esercizi con bollino "Amico di famiglia" sarà possibile trovare sconti o agevolazioni pari o superiori al 5% rispetto al normale prezzo di listino, mentre in quelli con bollino "Sostenitore della famiglia" la riduzione sarà pari o superiore al 20%.

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