Canone RAI: aumentata la soglia di reddito per l'esenzione dal pagamento

05/03/2018

Un recente decreto ministeriale contiene importanti novità sull'esonero dal pagamento del canone RAI per gli utenti di età pari o superiore ai 75 anni. Tutte le informazioni sugli altri contribuenti esenti e sui moduli da presentare

Il decreto del MEF del 16 febbraio 2018, pubblicato recentemente in Gazzetta Ufficiale,  ha ufficialmente aumentato la soglia di reddito ai fini dell'esenzione dal pagamento del canone di abbonamento televisivo, cosiddetto Canone RAI.

L'esonero, pertanto, spetta a chi nel 2017, abbia compiuto 75 anni di età e non abbia superato gli 8 mila euro di reddito annuo (compreso quello del convivente). Il decreto stabilisce, infine, che sarà emanato un apposito provvedimento da parte del Direttore dell'Agenzia delle Entrate per definire le modalità di attuazione di tale agevolazione.

Canone Rai: a chi spetta l'esenzione?

Riepiloghiamo, in base a quanto previsto dall'Agenzia delle Entrate, quali sono gli altri contribuenti che presentano i requisiti per l'esenzione totale dal pagamento del Canone RAI:

  • chi non possiede una tv in casa: i contribuenti titolari di una utenza elettrica residenziale, ovvero, che hanno intestata la fornitura luce per la propria casa di residenza, qualora non possiedano alcun apparecchio televisivo, possono evitare l'addebito del canone Rai 2018 in bolletta Enel, Eni, ACEA, Edison ecc, inviando una dichiarazione sostitutiva all'Agenzia delle Entrate. In questo caso, va compilata la parte del modulo relativa alla dichiarazione di non detenzione
  • chi non possiede una tv nella prima e seconda casa: lo stesso modulo di autocertificazione per l'esenzione canone RAI 2018, può essere utilizzato anche dal contribuente, per dichiarare il non possesso di un apparecchio televisivo né nella casa di residenza né nella seconda casa, o altro immobile anche se è intestare di un’utenza elettrica. In questo caso nel modulo dovrà essere compilata la parte relativa a dichiarazione di addebito su altra utenza.


Modulo esenzione canone RAI 2018 Agenzia delle Entrate:

L'Agenzia delle Entrate ha provveduto ad aggiornare il modulo per la dichiarazione sostitutiva modello esenzione canone RAI che i cittadini devono inviare per ottenere l'esonero dall’addebito sulla bolletta elettrica del costo totale di 90 euro di abbonamento tv. Per inviare la richiesta di esenzione, vanno utilizzati i seguenti modelli di autocertificazione aggiornati:

  • modulo esenzione canone RAI Agenzia delle Entrate;
  • istruzioni per la compilazione modello esenzione canone RAI;
  • esenzione canone RAI per chi ha più di 75 anni (modello in aggiornamento).


Esenzione canone RAI online: come si fa?

I contribuenti interessati ad inviare, tramettere, per via telematica il modello di autocertificazione esenzione canone RAI 2018, devono innanzitutto essere in possesso delle credenziali per accedere ai sistemi e servizi telematici dell'Agenzia, ovvero, essere in possesso del PIN Agenzia Entrate e accedere alla seguente area Fisconline e Entratel e compilare la dichiarazione sostitutiva ed inviarla online.

Il contribuente che intende recedere dal contratto di abbonamento RAI, perché non possiede più un parecchio televisivo o perché ad esempio si è trasferito all’estero o presso un'altra abitazione dove non è più titolare di un’utenza elettrica residenziale, può inviare la disdetta online del canone RAI, compilando il modulo e inviandolo per via telematica.

Il termine per inviare la domanda di esenzione canone RAI online 2017 o la disdetta canone RAI online 2018 era fissata al 31 gennaio 2018. Le dichiarazioni inviate tra il 1° febbraio e 30 giugno 2018 quindi valgono per l'esenzione II° semestre.