Energia: consigli ENEA per usare al meglio il fotovoltaico anche d'inverno

06/12/2023

Obiettivo della miniguida: utilizzare in modo ottimale anche d’inverno gli impianti fotovoltaici installati sui tetti delle abitazioni

L'ENEL ha pubblicato un poster (12 consigli) sul come utilizzare al meglio gli impianti fotovoltaici installati sui tetti delle abitazioni.

Il poster è stato realizzato con il supporto di ISNOVA e Logical Soft, nell’ambito di “Italia in Classe A”, la campagna sull’efficienza energetica promossa dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e realizzata dall’ENEA.

Il documento - si legge nella nota di ENEA - è dedicato sia agli utenti degli oltre un milione di impianti domestici, l’82,5% dei circa 1,23 milioni totali in funzione in Italia nel 2022, sia a chi intende installare un impianto per la prima volta.

In particolare si consiglia la massima attenzione a orientamento, inclinazione e ombre che possono generare i moduli solari stessi, oltre alla corretta dimensioni delle batterie, che devono essere proporzionate alla potenza dell’impianto.

Il fotovoltaico in inverno

I moduli fotovoltaici funzionano bene anche durante la stagione fredda, in quanto l’energia prodotta dipende dalla luce del sole, non dall’intensità del suo calore. Tuttavia, durante questo periodo dell’anno, l’impianto produce in misura minore perché ci sono meno ore di luce solare e la frequenza di giornate nuvolose o piovose è maggiore.

Secondo le rilevazioni ENEA in una giornata tipo di novembre, un impianto fotovoltaico domestico standard da 4,5 kW riesce ad assicurare la massima potenza elettrica di progetto tra le ore 11 e le 14, mentre dopo le 16:30 non produce energia. Inoltre, è emerso che alle ore 12 il sistema di accumulo dell’energia prodotta è già completamente carico, per cui sarebbe opportuno, da quel momento in poi, consumare tutta l’energia elettrica prodotta.

Cosa bisogna fare

Per chi dispone di un impianto fotovoltaico, anche se dotato di sistemi di accumulo elettrico, è fondamentale in inverno sincronizzare produzione e consumo, ricorrendo a soluzioni di domotica per avviare le pompe di calore elettriche e riscaldare gli ambienti nelle ore centrali della giornata, anche se non si è in casa.